Celia Izoard
Cambiate lavoro per favore
Lettere agli umani che robotizzano il mondo
Prefazione di Roberto Ciccarelli
Traduzione di Luigi Lorato e Michela Rossi
Quali implicazioni sociali ed ecologiche si celano dietro l’apparente neutralità delle nuove tecnologie? Quale senso e quali ricadute hanno robotica e digitale in un mondo sull’orlo del collasso climatico? L’autrice interroga direttamente ricercatori, ingegneri e startupper con una serie di lettere aperte in cui mescola con sagacia analisi, riflessioni e domande scomode. Li invita quindi, gentilmente, a “cambiare lavoro”, come ha fatto l’ingegnere dei veicoli a guida autonoma Oliver Lefebvre che racconta, sempre in questo libro, il suo percorso verso le dimissioni. Attraverso queste lettere emerge tutta la necessità di rimettere in discussione un’innovazione tecnologica che procede al di fuori del dibattito democratico e non si cura di rispondere ad alcun requisito di accettabilità sociale.
Indice
Prefazione all’edizione italiana
L’importante è non viaggiare con i poveri [leggi o scarica]
di Roberto Ciccarelli
Prefazione all’edizione francese [leggi o scarica]
di Mathieu Brier
Lettera agli ingegneri dell’automazione automobilistica
Lettera a Philippe Souères
Direttore di ricerca in robotica al LAAS-CNRS
Lettera a Jean-Paul Laumond
Direttore di ricerca in robotica al LAAS-CNRS
Lettera di Norbert Wiener a Walter Reuther
Presidente del principale sindacato del settore automobilistico (1949)
Perché ho cambiato lavoro
Intervista a Olivier Lefebvre
Ex dottorando del LAAS-CNRS e ingegnere in robotica dimissionario