Hervé Krief
Per la critica radicale di Internet
Il flebile lume di candela è preferibile alle tenebre della modernità connessa
L’invasione delle tecnologie digitali nelle nostre vite, culminata con l’uso quotidiano e ininterrotto di schermi connessi, ha portato alla perdita del saper fare che ci trasmettevamo l’un l’altro, del saper essere insieme che ci rafforzava e del saper pensare condiviso che ci faceva crescere.
Hervé Krief – in questo libro che più che un saggio è un accorato appello all’umano – ci accompagna nella presa di coscienza di quello che la società industriale, e oggi digitale, ha disgregato. Allo stesso tempo, ci suggerisce la strada per ridare un senso alla comunità vivente di cui siamo parte, lungo un percorso che va dall’abbandono della confortevole freddezza degli strumenti connessi alla riscoperta dei legami profondi con la terra e con i propri simili.
Non si tratta di tornare indietro nel tempo, ma di scoprire un diverso, possibile, presente.
INDICE
1. IL RITORNO AL LUME DI CANDELA
Introduzione [leggi o scarica]
1.1 La centralità dello strumento
1.2 A velocità di connessione smisurata
1.3 Mestieri in trasformazione
1.4 Atomizzazione del cervello e della condizione umana
1.5 La standardizzazione degli esseri umani e la nuova unicità dell’essere
1.6 Taylorismo, gerarchia ed eteronomia
1.7 I GAFAM governano Internet
1.8 La realtà delle infrastrutture di Internet
1.9 Estrattivismo e schiavismo
1.10 I rifiuti
1.11 Umani connessi in un mondo malato, umani malati in un mondo connesso
1.12 La donnaschermo, l’uomoschermo
1.13 Ritorno al lume di candela
Epilogo. Persiste un barlume di speranza
2. OMBRE E LUCI
Introduzione [leggi o scarica]
PRIMA PARTE
Sullo stato attuale del mondo
2.1 L’abdicazione
2.2 Una vita assistita dal computer
2.3 La domesticazione del pensiero
2.4 Un’altra società è possibile?
2.5 Sull’attuale condizione del mondo
2.6 Non dobbiamo gestire le nocività, ma eliminarle!
2.7 Eolico, nucleare: stesse atrocità
SECONDA PARTE
C’è ancora una flebile luce
2.8 Con la forza delle braccia
2.9 Le comunità nel XIX secolo
2.10 L’economia di sussistenza
2.11 Le comunità nel XXI secolo
2.12 La poesia nella vita, la vita nella poesia
2.13 Partiamo?
Appendice 1
Écran total, Resistere alla gestione e all’informatizzazione delle nostre vite
Appendice 2
L’orrore di Facebook
Appendice 3
Riflessioni sull’articolo “Quello di cui abbiamo (realmente) bisogno
In copertina: Elaborazione su sfondo di Valery Brozhinsky
