Joyce Lussu
Le comunanze picene
Proprietà collettive tra passato e futuro
Una riedizione a cura di In Comunanza/EdT
Nelle aree rimaste ai margini dello sviluppo capitalistico e mercantile, là dove solidarietà e collaborazione sono sempre state valori irrinunciabili, sono tradizionalmente presenti terre di proprietà collettiva, inalienabili e indivisibili, gestite secondo norme che esprimono una capacità di autogoverno. Né private né pubbliche, dunque, ma collettive, testimoni di un’altra forma di possedere le cui origini risalgono a tempi antichi; un tipo di proprietà che si è mantenuto nella storia e in una certa misura anche nel presente dell’Appennino marchigiano con il nome di “comunanze”. In questo libro di Joyce Lussu del 1989, corredato da nuovi contributi sul tema dei beni comuni in Appennino centrale, emerge in maniera emblematica il modo di “fare storia” dell’autrice, che è sempre relazione col mondo e con l’altro, indagine dei legami del vivere umano con la terra, degli strumenti del potere e, soprattutto, dei modi di resistere e combattere tutte le forme di oppressione, ieri come oggi.
INDICE
Introduzione [leggi o scarica]
I sentieri ritrovati delle comunanze.
Un viaggio tra i camini accesi sui passi di Joyce Lussu
A cura del RAN InComunanza
Prefazione
Beni comuni e comunanze agrarie da caratteri originali degli Appennini a strumenti di lotta:
un viaggio nella contemporaneità
Augusto Ciuffetti
Le comunanze picene
Appunti e immagini tra storia e attualità
Joyce Lussu
Postfazione
Le comunanze picene: un modello plurisecolare
di sostenibilità e partecipazione
Olimpia Gobbi
Appendice
Tra comunità e comunanze all’ombra della Sibilla: divagazioni picene
Joyce Lussu
Ran inComunanza