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Breve storia dei gas lacrimogeni + POSTER Zerocalcare

36,00

L’edizione limitata in 50 pezzi numerati è esaurita
Sono disponibili alcune copie extra, senza numerazione

Elementi inclusi nell’offerta:

– Breve storia dei gas lacrimogeni
14×21 cm, libro di 250 pagine

– Stampa con illustrazione di Zerocalcare
“Da una lacrima sul viso”, 30×40 cm, stampa a colori realizzata con tecnica a caratteri mobili, realizzata da Goodtypes.net

Se desideri acquistare solo il libro puoi vedere questo prodotto qui.

Esaurito

COD: MT000002-1 Categorie: , Tag:

Breve storia dei gas lacrimogeni.
Dai campi di battaglia della Prima guerra mondiale alle strade di oggi

“Il manifestante che sfida l’autorità. La folla che corre. Il caos. Potreste aver visto così tanti scatti del fumo dei lacrimogeni che queste immagini vi sembreranno semplici fotografie di repertorio. Una nuvola tossica che è diventata un pigro significante di tempi difficili, una metafora che ha perso il suo potere attraverso la ripetizione. Si gira pagina. Si cambia canale. Il pollice fa scorrere il feed di Twitter. Dopotutto, dicono che il gas sia… innocuo.”

Un avvincente racconto che parte dai campi di battaglia della Prima guerra mondiale e arriva ai giorni nostri per tracciare la prima storia documentata di un’arma chimica poco conosciuta: il gas lacrimogeno. Se il suo utilizzo bellico è ormai vietato da convenzioni internazionali, sul “fronte interno” le polizie di tutto il mondo ne spargono a piene mani per controllare l’ordine pubblico e reprimere le proteste. L’arte di governare è diventata quella d’asfissiare, letteralmente, i governati. Protetti dall’alibi della classificazione come arma “non letale”, i tutori dell’ordine se ne servono a piacimento, generalmente in piena impunità, disperdendo tra le nebbie ogni assembramento non gradito. D’altra parte il gas ha l’innegabile pregio di evaporare rapidamente, senza lasciare fastidiose tracce di sangue sulle strade. Eppure oltre a irritazioni, intossicazioni e crisi di panico sono anche ampiamenti documentati, non così raramente, traumi, lesioni permanenti e morti. In questo libro Anna Feigenbaum svela l’intreccio tra i profitti dell’industria di armi e il controllo dello spazio pubblico, mettendo in discussione il sogno di pacificare la società con un veleno.

Traduzione: Carmelo Neri, con la collaborazione di Pierluigi Castelli.
Illustrazione in copertina: Zerocalcare.

Dimensioni 14 × 21 cm
ISBN

9791280497048

Pagine

250