Quando non zappo, a volte scrivo
Cammino poetico per una quotidianità non consumista.
Pensieri e parole di Felice, contadino e poeta, marchigiano d’adozione, anticonsumista per scelta. Dal ritmo lento del rapporto profondo con la natura, Felice trae l’ispirazione per raccontare il suo mondo interiore e la sua visione di quello esteriore. I suoi versi suggeriscono come riempire la vita svuotandola del superfluo, come ricercare l’autosussistenza e l’indipendenza all’interno di una rete di relazioni genuine. Rime baciate che danzano tra il rurale e il selvatico, saldamente ancorate alla terra ma capaci di nutrire lo spirito, nell’eterna ricerca dei valori più profondi e, insieme, essenziali.
Illustrazioni di Daniele Garota
Prefazione di Angela Curina
Indice
Di rime, cadenze e congiunture [leggi o scarica]
Angela Curina
- Humus
- Figlia della terra
- Medicina dell’anima
- Le parole e i fatti
RECENSIONI
- Guia la Segnalibratrice su Il Mago di Oz