Raoul Dalmasso
Storia dei Quaranta
ovvero,
La verissima storia de li quaranta banditi di Amandola che se ne andarono a menar guerra al Turco
Anno 1565. Città di Amandola, Monti Sibillini, Stato di Santa Chiesa. Tutta la Marca del Sud è infestata da una seditiosa et brigosa marmaglia de banniti. Sembra che queste terre montagnose non partoriscano altro che gente indocile e cruenta. Amandola non fa di certo eccezione. Anzi.
Quaranta banditi amandolesi vengono coinvolti nella guerra di famiglia dei Manardi, nobili sanguigni e rapaci, che è appena ricominciata. Sono anni violenti in paese, nei quali si susseguono homicidii a saccheggi e assalti a devastationi. Papa Pio V, homo truce e inflessibile, manda i suoi birri a riportare la pace in queste contrade tumultuose. Le torme di mercenari inviate del Santo Padre a estirpatione delli banniti conducono rastrellamenti ed esecuzioni di massa in tutto l’Appennino.
I Quaranta amandolesi sono costretti a fuggire più lontano possibile dalla iustitia del Papa e dal cappio del boia. Riparano a Venezia, dove si arruolano come mercenari. La Serenissima, ben contenta di poter combattere il Male con il Peggio, li schiera a Cipro. A Famagosta, nel bel mezzo della grande guerra contro il Turco. La passeggiata terrena dei Quaranta si fa fottutamente difficile.
INDICE
Prefazione [leggi o scarica]
I – Appennino violento
Preludio
I Manardi
Li fatti de Amandola
La nova impresa
Fuga
Le paci
Un mare che promette burrasca
II – Mercenari della Serenissima
Venturieri nel Mar Bianco
L’isola di zucchero e sale
L’orrenda spada di Selim
La vendetta del popolo dei campi
Inverno a Famagosta
Fulgori terreni
Meglio morti che prigioni
III – Dispersi in Levante
Cosa di molte lagrime
Miserandi remigi
L’amarissima Torre sul mar Negro
Trattative
Il libro de battaje e de prigioni
Glossario
Percorsi bibliografici
RECENSIONI
Alessandro Fabi, Storia dei Quaranta. Dalle Marche a Famagosta, passando per Venezia, “Argo”, 21 nov. 2024.
LEGGI ANCHE…
Banditi della Marca del Sud, intervista di Luigi a Raoul Dalmasso, “Rivista Malamente”, n. 34, otto. 2024.
In copertina: Albrecht Dürer, Tanzendes Bauernpaar (1514), adattato da Vanessa Latartara